I MESI CALDI SONO INIZIATI A GENNAIO
Fondata nel 1953, CLIMMAR è la rete di distributori internazionali e associazioni nazionali nel settore delle macchine e attrezzature agricole e da giardino, il presidente è Roberto Rinaldin. Obiettivo primario della rete è quella di fare sinergia e sviluppare soluzioni a supporto delle attività dei dealer che vadano al di fuori delle peculiarità territoriali di ciascun stato, derivante dall’esigenza di costituire una forza di rappresentanza sempre più consistente che sia presente ai tavoli istituzionali e nelle sedi di decisione politica.
A marzo si è tenuto a Bruxelles il consueto meeting di Primavera per la condivisione di obiettivi e attività dei vari gruppi di lavoro. La delegazione italiana era composta da Andrea Borio, presidente di Federacma, ed Isabella Fontana, responsabile della segreteria di Unagreen.
Da un anno è stato attivato il working group del garden, di cui l’Italia è capogruppo. In questo anno il gruppo ha avuto come primo obiettivo quello di comprendere a livello europeo quali temi erano importanti per i dealer, trasversali tra i paesi partecipanti. Per realizzare questo obiettivo, il gruppo, composto da Italia, Germania, Danimarca, Gran Bretagna e Belgio, ha inviato un format da riempire relativo al DSI (Dealer Satisfaction Index) a ciascun dealer presente sul territorio.
Le prime evidenze emerse nel 2023 in merito al tema marginalità, alla formazione tecnica, alla gestione delle garanzie sono tematiche discusse anche durante l’incontro che si è tenuto tra i maggior player del mondo garden (costruttori, importatori, distributori) e Unagreen, l’8 febbraio scorso.
Per il 2024 è stato condiviso di procedere con un nuovo lancio del DSI e un nuovo questionario che verrà inviato a breve per capire a livello di garanzie e a livello di vendite online da parte dei siti dei produttori come sono i vari contratti e definire a livello europeo le eventuali differenze per un confronto costruttivo.
Le attività che il gruppo di lavoro si appresterà a concretizzare potranno essere raggiunte solo grazie al lavoro congiunto con i produttori dei macchinari sia a livello italiano, con la collaborazione già presente tra Unagreen e Comagarden, sia a livello europeo rafforzando i contatti con la European Garden Machinery Federation, portavoce degli interessi delle industrie costruttrici europee di macchine per il giardinaggio, principalmente nei confronti delle istituzioni comunitarie.
Oltre al gruppo di lavoro garden, gli altri gruppi hanno presentato i progetti in corso. Come Italia, siamo entrati a far parte anche del gruppo di lavoro che si occupa di scuola e formazione in modo da agevolare lo scambio tra stati nell’ottica di migliorare la qualità della nostra formazione, anche tramite la possibilità di uno scambio internazionale.
Giovedì 14/3 abbiamo partecipato al Dealer day Belga presso l’istituto Thomas More, un campus d’eccellenza, dedicato ai giovani dai 18 ai 21 anni specializzato nelle professioni legate alla scienza, tra cui meccanica agraria dove i ragazzi hanno la possibilità di studiare e far pratica nel mondo del lavoro, anche tramite lo scambio internazionale.
Il prossimo incontro si terrà a Bruxelles per il meeting a settembre.