Quest’anno sotto l’albero vogliamo raccogliere come “pacchetti e regali” una selezione di attività svolte dalla Federazione per voi ed a vostro vantaggio.
Dalle più attuali e dirette azioni di sensibilizzazione politica fino alle attività strategiche per avvicinare le nuove generazioni alla meccanica agraria, così da poter formare nel tempo maggiore personale qualificato disponibile per le nostre aziende.
Per esperienza sappiamo che è bello scoprire che qualcuno ci ha pensati ed è al nostro fianco nelle battaglie che sosteniamo, affinché possiamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo preposti. Quello appena concluso è stato un anno non banale. La riduzione delle vendite, il caro energetico e i ritardi nelle consegne, ci hanno spesso posti di fronte a sfide non facili.
Ma veniamo al sodo. Partiamo dalla politica e dalle scadenze più recenti, su temi di scottante attualità per la categoria, in cui abbiamo “dato una voce” pubblica alle richieste dei dealer di macchine agricole e da giardino con il nuovo Governo.
Come abbiamo avuto modo di comunicarvi, in merito alla Legge di Bilancio, che è stata votata entro fine anno, Federacma ha promosso emendamenti in merito a:
- Credito d’imposta 4.0 (per chiedere il mantenimento dell’aliquota al 40 % per il ’23 e la proroga delle consegne dei mezzi acquistati nel 2021 e nel 2022),
- Bonus verde (ampliamento plafond di 2 milioni di euro e inserimento di specifiche macchine da giardino tra le spese ammissibili)
- rinnovo del Bonus Investimenti Sud (proroga della misura).
Su alcune di queste misure (come nel caso della richiesta di proroga della data di consegna dei mezzi acquistati con le agevolazioni per la 4.0 nel 2021) solamente Federacma ha sollevato la questione a livello politico, altrimenti il tema non sarebbe emerso. Siamo quindi fieri di essere riusciti in questa impresa e di aver ottenuto una proroga dei termini per consegnare i beni 4.0 ordinati nel corso nel 2022 fino al 31 dicembre 2023.
Proprio prima di natale, abbiamo sollevato mediaticamente anche la questione dei 400 milioni di euro destinati dal PNRR destinati al rinnovo parco macchine agricole. Cogliendo l’occasione di quanto da lui stesso affermato, abbiamo scritto al ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida e agli uffici ministeriali di competenza per rinnovare la nostra disponibilità alla collaborazione e al confronto per redigere un bando che sia davvero efficace per il comparto agricolo nazionale e che possa permettere di sostituire le macchine agricole previste negli obiettivi prefissati dal PNRR.
Abbiamo sollevato la questione anche sulla stampa: troverete di seguito scaricabile una breve raccolta di articoli.
Ricordiamo anche alcuni passaggi importanti di questo 2022, come la splendida esperienza ad Eima International 2022, in cui abbiamo co-progettato in collaborazione con FederUnacoma, la Federazione italiana Costruttori Macchine Agricole, un Eima Desk rivoluzionario che ha ospitato numerose attività ed eventi per i professionisti, accogliendo anche centinaia di ragazzi delle scuole superiori, in workshop (con una vera caccia al tesoro tra i padiglioni della fiera!) ideati per favorire l’incontro domanda-offerta di lavoro e stage nel settore della meccanica agraria. Persino il Ministro Lollobrigida si è fermato nel nostro spazio, colpito dalla partecipazione dei ragazzi. Sempre nel 2022, sono state consegnate 5.000 euro in borse di studio per favorire l’avvicinamento dei giovani meritevoli alla meccanica agraria, grazie alla seconda edizione del premio dedicato ad “Alberto Cocchi”, con studenti premiati in diverse regioni d’Italia. E ancora si sono svolti importanti eventi come il Tao, i convegni regionali delle nostre Unioni, i road show, le fiere (Fieragricola e AgriUmbria) , incontri tra colleghi e molto altro.
Non dimentichiamo infine che sempre nel 2022, Roberto Rinaldin, per due mandati presidente della nostra associazione (Unacma prima e Federacma poi), è divenuto il primo italiano presidente di Climmar, la Federazione che rappresenta i dealer di macchine agricole e da giardino a livello europeo ed internazionale. Ora siamo pronti a far sentire la nostra voce anche in Europa.
Se vi è venuta l’acquolina e volete scoprire cosa bolle in pentola per il 2023 vi basterà non perdere di vista le prossime email….